Il viaggio include
Descrizione
Il paese che va dal mare Mediterraneo alle sabbie del deserto del Sahara. Terra di paesaggi spettacolari, di oasi incantevoli, di terre dei tuareg; di importanti siti archeologici romani.
Programma
Volo con partenza da Roma per Algeri alle ore 15:05. Arrivo e trasferimento all’Hotel New Day.
Cena e pernottamento.
Pasti: Cena in hotel.
Algeri “La Bianca”: il fascino Belle Époque dell’ex capitale francese.
Prima colazione in hotel, visita della capitale, la città bianca, con i suoi viali, i suoi palazzi francesi e gli edifici di architettura moresca. Passeggiata nella parte più antica di Algeri: la famosa “Kasbah”, costruita tra il 1516 e il 1830 sulle rovine dell’antica Icosium. Ci addentreremo in un groviglio di strade e vicoli assolutamente caratteristici, fino a raggiungere le eleganti porte dei palazzi ottomani. Si passeggia poi sull’elegante lungomare della città, costruito dai francesi all’inizio del ‘900 in perfetto stile art nouveau. I grandi viali alberati, le facciate degli edifici decorate con elementi floreali, i portici che si affacciano sul mare, rendono Algeri una città molto piacevole da visitare a piedi. Da notare la bella Place des Martires e l’edificio della Grande Poste, costruito nel 1910 in stile moresco. Pranzo in ristorante. Dopo pranzo, proseguimento delle visite al Museo Archeologico, alla Moschea El Jdid in perfetto stile turco-ottomano e alla Basilica di Notre Dame d’Afrique, costruita nel XIX secolo secondo il tradizionale stile bizantino. Infine, passeggeremo nel vivace quartiere di Bab El Oued che ci condurrà alla vasta Piazza dei Martiri con la sua passeggiata che raggiunge il vivace centro della città e i viali del lungomare.
Cena e pernottamento in hotel.
Pasti: Colazione in hotel. Pranzo in ristorante, cena in hotel.
Prima colazione in hotel, trasferimento a Djemila, (3,5 ore). Comune vicino alla costa del Mar Mediterraneo, a est di Algeri, dove si trovano i resti dell’antica città romana di Cuicul. Cuicul fu fondata come colonia romana intorno alla fine del I secolo, sotto Nerva o Traiano, probabilmente sul sito di un piccolo centro berbero preesistente.
Djemila “la bella”: la città romana meglio conservata del Nord Africa. Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, situata su uno sperone roccioso alla confluenza di due wadi ai piedi di una montagna di 1400 metri. Fondata alla fine del I secolo come colonia per i veterani romani, è uno dei siti romani più belli, in una splendida cornice, con gli edifici principali ben conservati. Bellissimo il foro di Settimio Severo con il tempio dedicato a Marte, patrono della città, l’arco di trionfo di Caracalla, il mercato con i tavoli dei venditori con le unità di misura dei prodotti agricoli. Si possono ammirare le Grandi Terme costruite dall’imperatore Commodo, con alcune mura ancora in piedi, il bordello cittadino vicino all’antico foro e il teatro, costruito fuori dalle mura. La città conobbe una grande prosperità anche in epoca paleocristiana, come documentano i monumenti e le basiliche cristiane. Pranzo in ristorante. Nel tardo pomeriggio proseguimento per Costantine.
Cena e pernottamento al Protea Hotel.
Pasti: Colazione in hotel. Pranzo in ristorante, cena in hotel.
Prima colazione in hotel. Costantine, lo splendore della Roma in Africa: la città costruita da Traiano e l’accampamento della III Legione Augusta Partenza di buon mattino verso sud, attraverso la regione dei chott, laghi salati. Sosta a Lambaesis per ammirare l’antica fortezza legionaria della provincia romana dell’Africa proconsolare, situata in Numidia a nord dei monti Aurès, di fronte alle tribù berbere. Dapprima fortezza ausiliaria sotto i Flavi, sotto Traiano divenne fortezza della III Legione Augusta, fino alla conquista dei Vandali. Pranzo. Si raggiunge poi Timgad, l’antica colonia romana di Thamugadi, fondata dall’imperatore Traiano nell’anno 100 con manodopera militare. Anche Timgad è entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. In serata rientro a Constantine, cena e pernottamento in hotel.
Pasti: Colazione in hotel. Pranzo in ristorante, cena in hotel.
Prima colazione in hotel. Trasferimento a Tiddis, città romana arroccata sulle montagne, un sito non lontano dalla città in una posizione spettacolare. Lo scenario insolito e il colore rosso del suolo lo rendono diverso dagli altri siti archeologici romani del Nord Africa: attraverso un affascinante paesaggio collinare, andiamo alla scoperta di questa piccola città romana che sorge su un villaggio berbero. Molto caratteristica, Tiddis non segue i canoni romani come siamo abituati a vedere, sembra più un villaggio berbero, anche se si riconoscono i templi, il foro, le terme, come nel resto del mondo romano. Al termine torniamo a Costantine per il pranzo. Nel pomeriggio visita della città e del suo Museo Archeologico. Costantine, l’antica Cirta Regia, capitale della Numidia il cui re Massinissa, nel II secolo a.C., si alleò con i Romani contro Cartagine. Era definita
Nido d’aquila da A.Dumas perché la kasbah è stata costruita su uno sperone roccioso, e con i suoi ponti che attraversano la profonda gola dell’oued Rhumel offre uno scenario magnifico. Il ponte Sidi M’Cid permette di raggiungere il promontorio della kasbah che in questo punto sporge per 175 metri sulla gola del fiume. All’interno della kasbah è particolarmente interessante il palazzo di Hadj Ahmed, l’ultimo capo turco di Costantine che oppose una strenua resistenza all’occupazione francese del 1848. Purtroppo dell’antica kasbah rimane ben poco, poiché Napoleone III la fece sventrare per costruire caserme per i suoi militari. In serata trasferimento all’aeroporto per il volo per Djanet.
Cena e pernottamento all’Hotel Zeriba.
Prima colazione in hotel. Partenza per l’Erg Admer, il deserto di sabbia rosa, che si estende per oltre cento chilometri di lunghezza. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio sosta nella zona di Terarat dove, su una roccia isolata, si può ammirare una delle più belle opere rupestri preistoriche: “la mucca che piange”, un’incisione rupestre di grande impatto, con uno stile che può essere considerato molto attuale, nonostante risalga alNeolitico sahariano. Nel tardo pomeriggio si rientra a Djanet. Cena e pernottamento in hotel Zeriba.
Prima colazione in hotel. Il lago nascosto nel deserto: la guelta dell’Essendilene Partenza verso nord per scoprire un nuovo gioiello naturale. Proprio alla base del Tassili, l’oued dell’Essendilene si estende per molti chilometri nell’altopiano tra alte pareti di roccia. Pranzo al sacco. La zona è frequentata dai famosi nomadi tuareg, gli uomini blu, così chiamati dai primi europei quando il colore indaco del velo con cui avvolgevano il capo lasciava tracce sulla pelle del viso. Lasciate le auto, si prosegue con una piacevolissima passeggiata in una stretta gola caratterizzata da una ricca vegetazione, oleandri in fiore, tamerici, palme, acacie, per raggiungere la guelta di Essendilene: un piccolo bacino d’acqua incastonato tra vertiginose pareti di roccia; un luogo davvero incantevole. Ritorno a Djanet. Cena e pernottamento in hotel Zeriba.
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla scoperta del deserto con jeep e autisti tuareg. Scopriremo le zone di Timras e Tikabaouine, una foresta di guglie di arenaria alternate a canyon basaltici incassati tra spettacolari dune di sabbia dorata. Tra le gole rocciose sarà possibile individuare diverse pitture rupestri preistoriche e sulle colline anche alcune tombe solari primitive risalenti a 6.000 anni fa. Ritorno a Djanet al tramonto. L’oasi di Djanet si trova nel Parco Nazionale del Tassili a circa 2.300 km dalla capitale Algeri. La città si trova su un altopiano a circa 1.000 m sul livello del mare ed è stata per secoli un importante crocevia carovaniero del Sahara centrale. Fondata nel Medioevo, la città di Djanet è abitata prevalentemente da Tuareg della tribù degli Ajjer. Occupata dai francesi nel 1911, la città era nota come Fort Charlet. Il parco nazionale del Tassili n’Ajjer è il più importante e grande museo al mondo di arte rupestre preistorica sotto le stelle, 80.000 km2. Un altopiano lungo 750 km e largo 120/150 km, in pendenza verso est e nord-est. Qui, grandi pianure, dune, fiumi fossili, canyon e, quando piove, impressionanti cascate si alternano a detriti di arenaria, archi naturali e foreste di guglie che sembrano cittadelle di pietra, creando paesaggi lunari di grande poesia.
Qui vivevano uomini che lentamente emergevano dalle tenebre per affrontare il sole di un’incredibile rivoluzione culturale: il Neolitico. I primi passi nell’agricoltura e nell’allevamento portarono alla sedentarizzazione e all’organizzazione sociale. Ma mancava ancora l’alfabeto, altra grande conquista. Se entrate in questo santuario, scoprirete una bella storia a fumetti che attraversa i millenni, fatta di grandi divinità e misteriosi personaggi con teste rotonde come elmi, giraffe, elefanti, rinoceronti e bufali scomparsi da tempo, mandrie al pascolo, pastori, cacciatori in azione e guerrieri, caricature, danzatrici sensuali, donne a seno nudo, capanne e misteriosi oggetti rituali. Un dislivello di 700 metri vi separa da questo mondo. Da superare inevitabilmente a piedi, con calma, accompagnati da animali da soma. Quello che troverete quassù vi ripagherà dello sforzo fatto.
Proseguimento per Tikabaouine dove si può ammirare l’arco di Tikabaouine, una tomba solare preistorica e magnifici corridoi di sabbia delimitati da pareti rocciose. La zona è particolarmente suggestiva al tramonto, quando le rocce si tingono di mille colori. Rientro a Djanet in serata.
Cena e pernottamento all’Hotel Zeriba.
Prima colazione in hotel.
Trasferimento in aeroporto per volo per Algeri. Arrivo ad Algeri ore 5:50. Trasferimento in hotel con colazione. Pranzo in ristorante. Nel primo pomeriggio completamento della visita di Algeri. Trasferimento in aeroporto per volo per Ghardaia ore18:30. Arrivo a Ghardaia. Cena e pernottamento in Hotel Belvedere
Prima colazione in hotel. Ghardaia fa parte della cosiddetta “pentapoli”, un insieme di cinque colline che si trovano in cima alla città.
Giornata dedicata alla visita dei villaggi della pentapoli arroccati sulle colline a protezione dei rigogliosi palmeti del fondovalle. La visita sarà assistita da guide locali che illustreranno le caratteristiche architettoniche medievali dei villaggi, introducendo il visitatore alla comprensione di questa peculiare cultura e organizzazione sociale. Ghardaia fu costruita quasi mille anni fa nella valle di Mzab dai Mozabiti, parte della setta musulmana degli Ibadi, composta da musulmani non arabi, tra cui molti berberi. La città conserva ancora oggi gran parte della sua architettura medievale. Nel 1982, Ghardaia è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, per il suo specifico paesaggio geografico e culturale. Definita da Le Corbusier “armonia naturale, architettura senza architetto”, è una realtà originale fatta di costruzioni, pianificazione urbana e regole sociali tramandate nei secoli.
In serata cena e pernottamento in hotel – Belvedere
Pasti: Colazione in hotel. Pranzo in ristorante, cena in hotel.
Prima colazione in hotel.
Trasferimento all’aeroporto ore 6:00 del mattino per volo per Algeri. Proseguimento per la costa algerina, a ovest della capitale. Si raggiunge la città di Cherchell (circa 80 km), l’antica Cesarea. La città era parte integrante dell’impero marittimo fenicio nel IV sec. a.C. e divenne parte della Numidia. A.C. sotto il regno di Giugurta, morto nel 104 a.C.. Con l’arrivo dei Romani fu ribattezzata Cesarea, in onore dell’imperatore romano. Cesarea sarebbe poi diventata la capitale del regno di Mauretania, uno dei più importanti e fedeli alleati dell’Impero romano. Alla fine del IV secolo d.C., i Vandali incendiarono la città, ma sotto l’imperatore bizantino Giustiniano I la città fu
riconquistata, ricostruita e riportata al suo antico splendore. Nel centro della città si trova l’interessante Museo che contiene alcune delle più belle sculture greche e romane del Nord Africa. Ci spostiamo poi verso est e raggiungiamo Tipasa, dove visiteremo il sito archeologico che si affaccia sul Mediterraneo. Anche Tipasa fu fondata dai Fenici. L’imperatore Claudio la trasformò in colonia militare, dopodiché divenne un municipio. L’antica città romana fu costruita su tre colline che si affacciano sul mare. Restano le rovine di 3 chiese, due cimiteri, le terme, un teatro, un anfiteatro e un ninfeo. Nel 1982 Tipasa è stata inserita nell’elenco dei siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Nel pomeriggio rientro ad Algeri. Lungo il percorso ci fermiamo alla cosiddetta “Tomba della Cristiana”, un singolare edificio circolare situato in posizione panoramica sulla costa algerina, probabilmente il mausoleo di Giuba II e di sua moglie Cleopatra Selene.
Cena e pernottamento in Hotel New Day.
Prima colazione in hotel. Mattinata libera. Pranzo in ristorante.
Trasferimento in aeroporto e volo di rientro a Roma alle ore 16:55.
Tour Map
Note
La quota comprende:
- Voli Roma/Algeri A/R;
- Voli interni;
- Visto;
- Sistemazione in hotel a 4 stelle;
- Pensione completa con acqua ai pasti;
- Pullman e 4×4 come da programma;
- Guida in lingua italiana al seguito;
- Ingressi dove previsti;
- Assicurazione medico/bagaglio e annullamento;
La quota non comprende:
- Trasferimento A/R Urbino – Fiumicino;
- Mance;
- Extra personali;
- Tutto quanto non esplicitamente indicato alla voce la quota comprende;